La brutta addormentata nel bosco (seconda parte)


Qua sopra, la più brutta del reame in un disegno di Caterina Santambrogio


Arrivò la notte e la principessa non tornava a palazzo. Allora il re mandò le guardie a cercarla in tutto il reame, ma nessuno la trovò.
Qualche giorno dopo un principe ghiotto di fragole, passeggiava per il bosco. Cercava di consolarsi mangiando quei dolci frutti selvatici perché era stato da poco rifiutato da una principessa di cui si era invaghito. Infatti non era proprio bellissimo... anzi, era proprio bruttarello (ma tanto di buon cuore, bisogna aggiungere).
Mangiò fragole, more e lamponi e si impiastricciò le mani. Quando decise di avvicinarsi al fiume per ripulirsi vide la brutta principessa addormentata sulla riva. Era la più brutta che avesse mai visto! Per l'emozione svenne e cadendo a terra come morto cozzò con la testa contro quella della principessa, risvegliandola.
Ancora frastornata dalla botta la principessa vide il suo salvatore: era bruttissimo, non brutto quanto lei, ma quasi. Fu amore a prima vista.
Lo risvegliò con un bacio e... E non accadde nulla! Nessuno dei due diventò più bello di prima. Cosa pensavate? Solo si scambiarono un lunghissimo sguardo innamorato.
Mano nella mano tornarono a palazzo dove in capo a pochi giorni si festeggiarono le nozze dei principi più brutti e più felici di ogni storia.
Fine.

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